a destra: farina di mais e zenzero sono ingredienti basilari per la preparazione della pâte, piatto diffusissimo in Togo
a sinistra: mercato di Kpalimè: bancarella di pesce secco
Il modo più diffuso di trasporto di ogni cosa è andare a piedi, appoggiando la merce sul capo: già in tenera età molti bambini percorrono giornalmente chilometri e chilometri con il loro pittoresco carico in testa.
a sinistra: bambini che offrono ai forestieri di che rifocillarsi: uova soda, pane, acqua in sacchetti di plastica.
a destra: mercato di Atakpamé: bancarelle del pesce. Nelle abitudini alimentari dei togolesi, il pesce costituisce uno degli alimenti base della dieta; i prodotti alimentari vengono in genere seccati al sole o affumicati, nell’impossibilità di essere conservati diversamente.
a sinistra: anche nei piccoli villaggi “fare mercato”, in genere lungo la strada principale, è l’attività più diffusa.
a destra: mercato di Kpalimè: bancarella di alimentari
Al mercato si può davvero trovare di tutto, dai prodotti alimentari a quelli per la casa, vestiti, prodotti di artigianato locale, nonché calzolai ambulanti, persone che stirano e cuciono sul momento abiti e suppellettili, "fou fou's bar" e ambulanti che distribuiscono gelati e yogurt surgelato.
a sinistra: la varietà dei prodotti alimentari è ampia, i prezzi sono modesti ad eccezione dei prodotti di importazione. Contrattare è comunque d’obbligo soprattutto se siete di pelle bianca, da queste parti sinonimo di ricchezza
Il mercato inoltre è, per molte persone che non dispongono di denaro per frequentare locali e bar, luogo di incontro e di ritrovo.
