DISPOSIZIONI DOGANALI
In Togo è
consentita l'importazione di:
- 100
sigarette o 50 sigari o 100 grammi di tabacco;
- 1
bottiglia di vino e 1 bottiglia di bevande alcoliche
- una ragionevole quantità di profumo per uso
personale.
- valuta locale limitata a 1 milione di Franchi CFA.
Per l'importazione di valuta estera non sono previste restrizioni purché dichiarata all'ingresso. E' consentita l'esportazione di valuta locale sino a 25.000 Franchi CFA e di valuta estera sino all'ammontare importato e dichiarato all'arrivo.
DISPOSIZIONI SANITARIE
È obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla. È
fortemente consigliata la
profilassi antimalarica, che deve
essere iniziata una settimana prima dell'arrivo in luogo e proseguita per 4
settimane dopo la prima assunzione. Consigliamo comunque di rivolgersi al proprio Ufficio d'Igiene Provinciale per
informazioni più dettagliate.
FUSO ORARIO
La longitudine geografica del Togo corrisponde a quella dell'Inghilterra. Nell'arco dell'anno l'ora in Togo non cambia: rispetto all'ora solare italiana l'orologio va anticipato di un'ora, di due durante l'ora legale. Esempio se in Italia d'estate sono le 12.00 in Togo sono 10.00 del mattino.
VOLTAGGIO
ELETTRICO
In il
voltaggio in uso è 220V.
PREFISSI
TELEFONICI
Per
telefonare dall'Italia in Togo il prefisso è
00228. In Italia si possono acquistare, presso una qualunque tabaccheria,
delle tessere telefoniche che permettono di comunicare con l'Africa a prezzi
modici.
Per telefonare in Italia il prefisso internazionale è:
0039
La lingua ufficiale del Togo è il francese, parlato
ed insegnato in tutte le scuole; la gente però comunica generalmente attraverso
la propria lingua d'origine legata alla tribù nomade di provenienza (prima della
colonizzazione): così mentre
nel nord del Paese si parla dagomba
e kabyé, al sud si parla ewé e mina. Le trasmissioni, alla televisione
nazionale, sono comunque in francese anche se viene dato ampio spazio
all'informazione locale trasmessa sia in kabié che in ewé.
Il popolo togolese è un popolo molto ospitale e capita spesso
soprattutto nel sud del Paese che, quando un bambino vede un uomo bianco, lo
saluti e gli dia il suo benvenuto con una filastrocca che suona così: "iowo iowo
bon soir! ça va bien, ça va bien merci!". Iowo in ewé significa uomo
bianco.